30.12.07

Ristorante Caput Mundi Ricetta Mese

Chiara Rizzi, chef e titolare dell'originalissimo Ristorante Caput Mundi, è una artista creativa del buon gusto .. appassionata ed esperta di cucina come me, come me .. mangia pane e libri .. amica di miei carissimi amici, da quando l'ho conosciuta è diventata fin da subito un amica di famiglia ..


.. ma come si fa a non essere in sintonia con una rinomata cuoca che abbina cibi genuini a ricette originali della nostra migliore tradizione, rivisitate e rielaborate in chiave raffinata e superlativa,con tanto amore e competenza .. o che ti inventa dal nulla una ricetta od un abbinamento nuovo e mai mangiato prima .?

La scorsa estate ero passato a salutarla e per prendere accordi a proposito di una Cena del Poeta da organizzare nel suo bel ristorante .. aveva appena congedato un corriere che le aveva consegnato dei pomodori freschissimi di Pachino .. li aveva ordinati .. ( spendendo un capitale ) , perchè aveva a pranzo dei clienti cui avrebbe preparato un abbinamento di primi, secondi e contorni, all'insegna dei prodotti di stagione, genuni, biologici e tassativamente di origine certificata e controllata .. costi quel che costi !

Lei è così, innamorata pazza del suo ristorante e del suo lavoro, senza se e senza ma .. prendere o lasciare, impossibile chiederle una variazione al menù .. così è e così deve essere.

Se volete cose normali, di routine Vi risponde con tatto e cortesia .. che è meglio se cambiate ristorante .. oppure se chiedete il peperoncino rosso, come ho fatto io la prima volta che ho avuto il piacere di cenare al Caput Mundi, Vi risponderà che non ve lo porta perchè il peperoncino anestetizza il nervo trigemino e di conseguenza non avreste la possibilità di gustare appieno gli aromi, profumi e fragranze delle sue prelibate ricette ..

Chiara Rizzi è tanto intransigente quanto affabile e brava .. farete molta fatica a non tornare ad assaporare la sua tipica cucina mantovana e nazionale, rielaborata e scodellata in un ambiente rustico, caldo ed accogliente, con tanta campagna intorno .. fiori freschi tutti i giorni, belle piante e arredi morbidi .. nulla di algido e fuori luogo: solo ed esclusivamente atmosfere piacevoli e begli oggetti su cui posare gli occhi : una sala lettura con decine e decine di libri, due ampie sale da pranzo, una cantina fornitissima e ricercata, personale gradevole e cortese, i profumi delle nostre terre e .. un bello sconto se le direte che siete andati lì perchè avete visto questo post nel mio nuovo Blog ..

Ma ecco la sua ricetta :

Arrostini di pollo ripieni di ricotta e santoreggia

Per 4 persone: 2 petti di pollo, 250 gr ricotta di capra, 1 uovo intero più un tuorlo, 1 mazzetto di santoreggia, qualche cucchiaio di pecorino grattugiato, sale e pepe q.b.

Preparate la farcia mescolando la ricotta con il pecorino, le uova e la santoreggia sfogliata e tritata, aggiustate di sale e pepe.

I petti di pollo vanno tagliati in modo da formare delle tasche oppure in modo da poterli arrotolare, suddividere la fracia nelle varie fette, chiuderle con l’aiuto di stuzzicadenti o con del filo da cucina.

Adagiare gli arrostini in una pirofila da forno e cospargerli con un filo di olio d’oliva, per un tocco particolare in più si possono mettere delle mandorle a filetti, salare e pepare e mettete in
forno già caldo a 180° circa per 15 minuti (il tempo dipende dallo spessore che avrete dato alle fette di pollo), la carne dovrà assumere un bel colore dorato.

Potete servire gli arrostini interi, privati di stuzzicadenti e filo di cottura, oppure tagliarli a fettine e disporli a ventaglio sui piatti adagiandoli su un letto di insalatine fresche e guarnite con dei chicci di melograno.

Buon appetito .. per info e location cliccate qui.

Paolo Moschini

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